Le tessere di Fronte Popolare

Tessera 2016

La tessera 2016 è stata la prima emessa dalla nostra organizzazione e celebra la sua fondazione e le prime mobilitazioni.

La fotografia ritrae un momento del corteo milanese indetto da alcune sigle del sindacalismo di base in occasione dello sciopero del pubblico impiego del novembre 2015.

Le parole d’ordine “Istruiti – Agitati – Organizzati” fanno riferimento a una celebre citazione di Antonio Gramsci, tratta dal primo numero de “L’Ordine Nuovo”, uscito il 1° maggio 1919.

L’interno della tessera, dedicato al dirigente e intellettuale comunista sardo, reca il ritratto di quest’ultimo realizzato dall’artista Giacomo Manzù (1908 – 1991).

Segue la citazione integrale di Antonio Gramsci richiamata sulla parte anteriore della tessera:

“Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza.”

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Tessera 2017

Inizialmente dedicata per intero al Centenario della Rivoluzione d’Ottobre del 1917, la tessera 2017 è stata successivamente modificata per rendere omaggio, accanto alla rivoluzione sovietica, alla memoria del Comandante Fidel Castro Ruz, scomparso a L’Avana il 25 novembre 2016.

La parte frontale della tessera, divisa in due parti da un fulmine rosso che culmina in un pugno chiuso, reca le immagini di due manifesti storici, il primo celebrativo dell’Ottobre Rosso, il secondo raffigurante Fidel negli anni del trionfo della Rivoluzione Cubana.

L’interno della tessera, dedicato alla celebrazione del Centenario della Rivoluzione d’Ottobre, reca il logo ideato da Fronte Popolare per la ricorrenza e una citazione tratta dallo scritto di Lenin “Sulla parola d’ordine del ‘disarmo’ ”, apparso su Sbornik Sotsialdemokrata n. 2 del dicembre 1916:

“Solo dopo aver disarmato la borghesia il proletariato potrà buttare tra i ferri vecchi, senza tradire la sua funzione storica mondiale, tutte le armi, ed esso non mancherà di farlo, ma solo allora, e in nessun caso prima.”

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Tessera 2018

La tessera 2018, realizzata con immagini affiancate in formato orizzontale, celebra la resistenza ingaggiata nel nostro tempo contro xenofobia, razzismo, fascismo, sessismo, patriarcato e repressione, le armi con cui il capitalismo divide e opprime le classi lavoratrici.

Nella prima immagine, del maggio 2016, l’attivista svedese Tess Asplund sfida un corteo di 300 neonazisti dell’organizzazione “Nordiska motståndsrörelsen” che sfilavano in corteo tra le vie della cittadina svedese Borlange.

Nella seconda immagine, del luglio 2016, Ieshia Evans, infermiera di 28 anni di New York, sfida gli agenti in tenuta antisommossa durante una protesta a Baton Rouge, in Louisiana (USA), contro le violenze e gli omicidi di afroamericani per mano della polizia. La donna verrà arrestata insieme a circa cento persone.

Il motto “Non un passo indietro” richiama il celebre ordine n. 227, emesso il 28 luglio 1942 per animare i soldati sovietici alla resistenza contro gli invasori nazisti e fascisti: come allora, anche oggi il nostro dovere è non arretrare nemmeno di un passo e di resistere di fronte all’oppressione e alla violenza.

L’interno della tessera rende omaggio ad Assata Shakur (1947), rivoluzionaria statunitense afroamericana, ex membro del partito delle Pantere Nere, e successivamente del Black Liberation Army (BLA).

Imprigionata con diverse accuse ed evasa nel 1979, Assata ha ottenuto asilo politico nel 1984 a Cuba, dove attualmente vive in esilio.

La citazione di Assata riportata sulla tessera recita:

“Nessuno al mondo, nessuno nella storia ha mai ottenuto la propria libertà facendo appello al senso morale dei propri oppressori.”

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Tessera 2019

La tessera 2019 rende omaggio all’amicizia tra Fronte Popolare e il movimento rivoluzionario delle Filippine, di cui celebra il 50° anniversario.

La decisione di dedicare la tessera alla lotta rivoluzionaria nel paese asiatico, che ogni giorno vede grandi masse di popolo e le unità guerigliere del New People’s Army (NPA) sfidare il regime sanguinario di Duterte, esprime la volontà di celebrare i movimenti rivoluzionari attivi nel nostro tempo, ma anche di dare una risposta culturale alla squallida retorica del razzismo di governo italiano, a quel “aiutiamoli a casa loro” che è la perfetta copertura ideologica per proseguire nell’intromissione imperialista e neocoloniale ai danni dei popoli del sud del mondo.

A questa subcultura razzista, imperialista e colonialista noi rispondiamo con la solidarietà di classe tra lavoratori immigrati e italiani nel nostro paese e con il sostegno ai processi rivoluzionari e di emancipazione in atto in tutto il mondo.

A sottolineare questi significati, due versi dell’Internazionale di Franco Fortini: “Da continente a continente / Questa terra ci basterà”.

L’interno della tessera rende onore alla memoria del partigiano, intellettuale e dirigente del Partito Comunista Italiano Luigi Pestalozza, amico della nostra organizzazione scomparso nel 2017, con una citazione dal suo ultimo libro, “Appunti” (Edizioni Nemesis 2015), che ben rappresenta il senso che Fronte Popolare attribuisce alla militanza comunista:

“Il comunismo non ha tempo e spazio finiti, è chiaro, allegro, sereno, perché fuori dall’ordine finito, dalla Storia finita così com’è: divisa fra uomini e sottouomini, donne e sottodonne, oppressori e oppressi.”

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Tessera 2020

La tessera 2020 è dedicata al 5° Anniversario della fondazione di Fronte Popolare, avvenuta il 19 settembre 2015.

In cinque anni abbiamo lavorato per contribuire a creare le condizioni per la rinascita di un’organizzazione in grado di progettare una rivoluzione politica nell’Italia contemporanea. L’obiettivo richiede una forte consapevolezza storica, ma soprattutto una costante e pienamente dialettica apertura al nuovo. Allo stesso modo, celebriamo i risultati ottenuti fino a oggi dal nostro lavoro, al termine di un anno che ha visto forti progressi nella nostra politica unitaria a livello nazionale e internazionale.

Di qui la parola d’ordine per il 2020: “Andiamo oltre”.

L’ interno della tessera evoca la risposta di classe alle devastazioni che il capitalismo, con la sua logica predatoria, perpetra ai danni dell’ambiente. Solo una società nuova, di donne e uomini liberi dallo sfruttamento e dall’alienazione, potrà affrontare la questione ambientale e, in particolare, quella dei cambiamenti climatici posta dai movimenti di massa che sono andati intensificandosi.

Abbiamo scelto di evocare tutto questo rendendo al contempo omaggio a Hugo Chávez con una sua citazione:

“Se il clima fosse una banca, lo avrebbero già salvato.”

Tessera 2021

La tessera 2021 è dedicata al Secondo Congresso di Fronte Popolare, conclusosi il 27 giugno 2021, che ha determinato profondi cambiamenti nella struttura organizzativa della nostra organizzazione e ne ha definito l’identità in modo nuovo rispetto al passato.

Lo slogan del Congresso, “Cambiare la prosa del mondo”, riportato sulla tessera, è una citazione della poetessa comunista Amelia Rosselli. La realizzazione grafica rappresenta lo strappo di una superficie bianca che svela uno spazio rosso uniforme: la suggestione spazialista rimanda alla rottura dell’uniformità e del conformismo dello stato di cose presenti, nella costante ricerca dell’altro possibile.

L’interno della tessera rappresenta sullo sfondo un gruppo di medici cinesi a cavallo intenti a raggiungere un villaggio isolato per prestare cure alla popolazione contro l’epidemia di Covid-19. La citazione rende omaggio alla scrittrice comunista e femminista cinese Ding Ling, militante della prima ora del movimento rivoluzionario del suo Paese, più volte compita dalle avversità della storia del XX secolo, ed è stata scelta come esortazione a non abbandonare la lotta malgrado le crescenti difficoltà dell’oggi:

“Felicità è intraprendere la lotta nel pieno di una furiosa tempesta.”