Pubblichiamo a seguire il comunicato del Comitato Nazionale dei Democratic Socialists of America (DSA) in merito alla vittoria elettorale di Zohran Mamdani (che dei DSA è un militante) a New York.
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La vittoria del socialista democratico Zohran Mamdani come prossimo sindaco di New York City segna una conquista storica per la classe lavoratrice.
I newyorkesi hanno ottenuto la più grande vittoria elettorale del movimento socialista statunitense dell’ultimo secolo — nonostante i milioni di dollari spesi per cercare di fermarci.
Oggi i miliardari sono più ricchi che mai, mentre la maggior parte di noi fatica a tirare avanti. E l’establishment politico continua a perpetuare questo sistema.
La campagna di Zohran ha proposto un’alternativa chiara: una città che funzioni per chi lavora, non per chi specula.
Con questa vittoria, il popolo ha sconfitto l’oligarchia, la classe lavoratrice ha battuto le grandi corporation, e il socialismo democratico ha rotto lo status quo del Partito Democratico.
Il movimento è stato reso possibile da oltre 100.000 volontari e milioni di elettori.
Migliaia di membri dei DSA di New York (NYC-DSA) hanno avuto un ruolo decisivo nella campagna: bussando alle porte, chiamando gli elettori, parlando con colleghi, organizzandosi nei luoghi di lavoro, nei sindacati e nei quartieri.
Queste elezioni dimostrano che le idee socialiste democratiche sono popolari e che le persone organizzate possono sconfiggere il potere del denaro.
Zohran non ha esitato a dire apertamente ciò che molti americani pensano: che la Palestina deve essere libera e che gli Stati Uniti non devono essere complici del genocidio israeliano.
La nostra è una vittoria decisiva, ma le battaglie vere iniziano adesso.
I ricchi e i potenti cercheranno di ostacolare i DSA e Zohran in ogni modo — e abbiamo già visto come non esitino a ricorrere alla più volgare islamofobia e al razzismo pur di farlo.
Potremo conquistare gli obiettivi di questa campagna solo costruendo un movimento di massa, popolare e radicato nella classe lavoratrice, capace di sfidare i politici corrotti dell’establishment.
Siamo pronti a lottare al fianco del sindaco Mamdani per ottenere il blocco degli affitti, trasporti pubblici gratuiti e rapidi e asili nido universali.
Continueremo a batterci per una Palestina libera, per liberare le nostre città dall’ICE, per sviluppare alternative alla polizia che garantiscano davvero la sicurezza delle comunità e per resistere agli attacchi di Donald Trump contro i servizi sociali.
I DSA continueranno a sostenere i socialisti democratici candidati in tutto il Paese, mentre costruiamo un movimento politico della e per la classe lavoratrice, capace di sconfiggere l’oligarchia e realizzare una rivoluzione politica.
I socialisti non stanno vincendo solo a New York: quest’anno abbiamo sostenuto 18 candidati DSA provenienti da oltre 11 sezioni locali in corsa per cariche pubbliche in tutto il Paese.
La Commissione Elettorale Nazionale dei DSA ha inoltre lanciato la campagna di raccolta fondi “Socialist Cash Takes Out Capitalist Trash” (“Il denaro socialista spazza via la spazzatura capitalista”), che ha raccolto 100.000 dollari in appena sette mesi.
Stanotte, i DSA di New York e Zohran Mamdani hanno dimostrato che un mondo migliore non è solo possibile — è già cominciato.



