uesta l’opera che la Confederazione Unitaria di Base ha rappresentato in Piazza della Scala in occasione della I° per ricordare gli oltre 4000 morti in Italia per amianto e gli 8 lavoratori del Teatro più famoso del mondo.
Un siparista, un macchinista, un vigile del fuoco, un falegname, una cantante lirica, queste le voci sulle croci esposte in piazza che i colleghi e amici vogliono ricordare e per i quali è partito un processo in cui sono imputati gli ex sindaci della città e gli ex dirigenti del Teatro.
Asbestosi è il nome del male che colpisce chi ha inalato le fibre di amianto che erano abbondantemente presenti nel Teatro La Scala sino a 15 giorni fa come dice uno dei lavoratori presenti al presidio.
In un Paese che perde oltre 1000 lavoratori all’anno sul lavoro, la sicurezza rimane un tema ignorato e non considerato importante per la salute di chi lavora e chi di vive, come Taranto insegna.
(da Libera.Tv)