
Quanti italiani, dopo anni di falsificazioni e cancellazione della memoria, saprebbero rispondere?CI VOGLIONO FAR DIMENTICARE:
– La mano neo-fascista nelle stragi di quegli anni, in particolare dell’organizzazione Ordine Nuovo .
– La regia americana nell’organizzarle. La Corte di Cassazione 2005, Cossiga, il Generale Maletti e il giudice Imposimato fra gli altri hanno tutti riconosciuto che a fornire l’esplosivo sono stati i servizi segreti statunitensi.
– L’obiettivo: terrorizzare i cittadini italiani per fermare il movimento operaio e studentesco e impedire che l’Italia uscisse dall’orbita americana.
OGGI?
– In questi giorni siamo inondati di retorica securitaria e militarizzazione della società per proteggerci da gruppi terroristici che la NATO – e quindi anche il nostro governo – ha finanziato e armato.
– Vogliono spaventarci e farci chiudere in casa, impedire che il popolo italiano si riorganizzi e resista alle continue misure di distruzione dello Stato sociale imposte dall’Unione Europea.
LA STORIA NON È FINITA!
Il 12 dicembre non è quindi solo un giorno di memoria, è un giorno di lotta per ricordare ai gruppi economici e politici che ci comandano – che sono gli stessi di allora – che non ci hanno pacificato, che c’è ancora chi lotta contro questo stato di cose, per un’Italia indipendente e al servizio delle classi popolari.
NON DIMENTICHIAMO LE STRAGI DI IERI E DI OGGI!
Contro NATO e UE: INDIPENDENZA NAZIONALE E GIUSTIZIA SOCIALE!