È ormai dal mese di dicembre che la tratta ferroviaria che collegava Aosta all’alta valle, fino a Pré Saint Didier, è stata soppressa dall’amministrazione regionale. Da ben tre mesi i pendolari e i cittadini tutti dell’alta valle d’Aosta soffrono il disagio di non poter più usufruire del trasporto su rotaia e di doversi spostare per recarsi sul luogo di lavoro o a scuola per mezzo di autobus strapieni o della propria automobile. Ne sono conseguiti una maggiore spesa economica, il confort del viaggio di gran lunga inferiore, l’aumento del tempo necessario per gli spostamenti e la minore sicurezza assicurata dal trasporto su gomma, soprattutto quando vi è neve.
Nessun segnale intanto è giunto dall’assessore Marguerettaz e dalla giunta regionale. Ciò è un altro elemento che non fa che evidenziare come la soppressione dell’Aosta – Pré Saint Didier sia strettamente una questione di volontà politica, volta a puntare tutto sulla mobilità su gomma anziché su quella su rotaia e sul trasporto privato anziché quello pubblico.
Fronte Popolare manifesta la propria vicinanza ed il proprio sostegno ai pendolari, agli studenti e ai lavoratori valdostani che pagano sulla propria pelle la soppressione della tratta Aosta – Pré Saint Didier, condanna il disinteresse totale della giunta regionale a targa UV che solo a parole sbandiera l’autonomia della Vallée e ribadisce la necessità di non arrestarsi, nonostante la soppressione della tratta sia ormai un dato di fatto, e di proseguire la rivendicazione per la riapertura della tratta e per il suo potenziamento.
SCARICA IL VOLANTINO IN PDF: volantino aosta