A Firenze, Napoli, Milano i lavoratori sono scesi in piazza, venerdì 18 marzo, in occasione dello sciopero sostenuto, tra gli altri, da CUB e Si Cobas. Insieme contro le guerre e per i diritti vitali.
Fronte Popolare sostiene e partecipa alla manifestazione per dire no alle guerre imperialiste e alla devastazione di classe che avviene nel nostro Paese. Una guerra voluta dai “poteri forti” ed eseguita dal Partito Democratico e da Renzi.
Sono passati venticinque anni dai primi bombardamenti sull’Iraq. Si sono poi alternati diversi scenari di guerra – anche in Europa (Balcani e Ucraina). Libia, Siria, Yemen: hanno tutti in comune l’aggressione da parte dell’imperialismo yankee ed europeo, soggetti che dicono di combattere il “terrorismo”.
Come correlato non poteva mancare la guerra economica di Renzi e dei suoi sgherri piddini e non, condotta con i tagli allo stato sociale, alle pensioni, ai diritti dei lavoratori che sono sempre meno tutelati e in balia del padrone, del capo o del superiore.
Per una vita senza paura del padronato, di un governo dispotico, servo della Nato, dell’Unione Europea e delle sue politiche economiche. Sciopero!