Fronte Popolare considera vergognosa la multa di 1.032 euro inflitta all’ ANPI di Inzago, perché il corteo del 25 Aprile è partito con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario imposto dall’amministrazione comunale di centrodestra.
Tira una brutta aria dalle nostre parti.
Non è casuale che anche per le sezioni ANPI accadano fatti duri: una multa da 1032 euro non è una “bazzecola economica simbolica” per una sezione di paese. È un tentativo politico di abbattere, di voler far smettere.
Fatti come questo ci fanno capire che il fascismo, nelle sue forme più becere e cattive, c’è e cresce. E dobbiamo contrastarlo, replicare. Per questo siamo certi che i compagni di Inzago sapranno resistere e trasformare questo attacco in una occasione di sana risposta antifascista.
Fronte Popolare, esprimendo quindi la massima solidarietà all’ANPI di Inzago, sarà presente ad ogni chiamata che dovesse arrivare dai compagni di Inzago per eventuali mobilitazioni antifasciste.
Concludiamo facendo quindi nostre le parole di ANPI Inzago:
“Detto questo, cosa dire di questa amministrazione? NULLA! Perché non si può parlare del nulla.
Pretendono di ordinare e che tutti ubbidiscano: evidentemente non sanno con chi hanno a che fare.
I nostri predecessori hanno dato la vita per rendere democratico il nostro paese e non ci faremo certo spaventare da una multa”.
ORA E SEMPRE RESISTENZA