Di fronte a quanto avviene in queste ore in Palestina, ancora una volta, nessuna ambiguità è possibile o accettabile.
Non basta essere, come ovvio e doveroso, dalla parte dei diritti umani e della libertà dei popoli. Bisogna essere, senza se e senza ma, a favore del diritto dei popoli oppressi alla resistenza, senza il quale non esistono né i diritti umani né la libertà.
Ai politicanti interessati e complici di tutti gli schieramenti, che oggi hanno manifestato a sostegno d’Israele, diciamo chiaro: fate orrore!
Tutte e tutti in piazza!
Palestina libera!