
Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti alla CGIL, la cui sede della capitale è stata oggetto ieri di aggressione. Denunciamo la presenza, davanti a quella sede, dei peggiori soggetti del fascismo romano, come Fiore, che cavalcano l’ondata di malcontento per fomentare l’odio tra gli ultimi e propagandare contro i valori che la parola Sindacato porta con sé. Il valore della solidarietà e della lotta per la giustizia sociale a partire dai luoghi di lavoro. Senza l’unità degli sfruttati sarà sempre più facile per gli sfruttatori governare la profonda disuguaglianza sociale. Alla violenza che aggrava solo le condizioni di tutti gli sfruttati, si risponde con la lotta, col conflitto sociale, con lo sciopero unitario dei sindacati di base dell’11 ottobre. Si risponde unendo i lavoratori, tutti gli sfruttati di questo sistema economico che è in sé, la vera causa della pandemia e del disastro ambientale.