Sabato 10 settembre il segretario della nostra organizzazione, Alessio Arena, ci ha rappresentati a Parigi in occasione dell’incontro internazionalista organizzato dal Polo di rinascita comunista in Francia (PRCF), nostra organizzazione sorella transalpina. Nel corso del pomeriggio si sono alternati vari momenti di approfondimento e di scambio che hanno visto la partecipazione dei compagni del Partito Democratico del Popolo della Corea del Sud, perseguitato dalle autorità a causa della sua lotta per la riunificazione della Corea e il socialismo, del Partito Comunista Indonesiano, che si batte per il riconoscimento dello spaventoso genocidio perpetrato dal regime filoamericano di Suharto ai suoi danni nel 1965, del Partito Comunista Polacco, al centro di una caccia alle streghe anticomunista che ne ha condotto vari esponenti in prigione, e del Partito SADI del Mali, che resiste al neocolonialismo armato della Francia nell’Africa occidentale. All’incontro ha preso parte anche Hector Michel Mujica, Ambasciatore del Venezuela a Parigi, che ha testimoniato della tenace battaglia della Rivoluzione Bolivariana contro i tentativi di destabilizzazione perpetrati dalla destra sostenuta dagli Stati Uniti, giunti nelle ultime settimane a una fase di particolare intensità.
Nel corso del suo intervento in lingua francese, la cui registrazione proponiamo in calce, il nostro segretario ha messo in evidenza rispondenze e differenze tra l’attacco antipopolare orchestrato dalle istituzioni europee in Francia e in Italia, sottolineando il ruolo del sindacalismo conflittuale italiano nell’alimentare e organizzare la lotta in difesa delle condizioni materiali dei lavoratori del nostro paese e il ruolo deleterio giocato in questo senso dal sindacalismo concertativo. Dopo aver chiarito l’importanza decisiva della battaglia referendaria in difesa della Costituzione repubblicana di questo autunno, Arena si è soffermato sulle forti coincidenze tra la linea del PRCF e quella di Fronte Popolare, con particolare riferimento alla necessità di ricostruire un’identità teorica e pratica per i comunisti che sia pienamente capace di corrispondere alle esigenze processuali e di fase della concreta situazione nazionale. In pari tempo, le due organizzazioni condividono l’affermazione del carattere strategico, in questa fase, della lotta contro UE, Euro e NATO, per riconquistare ai popoli la sovranità necessaria per riprendere ad avanzare verso il socialismo. Forte è stata l’espressione della vicinanza e del sentimento fraterno di Fronte Popolare con tutte le forze politiche presenti nel corso del pomeriggio, con cui in futuro si svilupperanno intense relazioni internazionaliste, oltre che il richiamo alla solidarietà con il Venezuela bolivariano, da sempre al centro della nostra azione.
La nostra presenza a Parigi ha rappresentato un passaggio di grande importanza nell’affermazione della nostra giovane organizzazione come interlocutore di quanti nel mondo lottano per la nostra stessa causa. Essa testimonia delle possibilità che il nostro primo anno di lavoro ha aperto per restituire agli italiani uno strumento che consenta loro di riprendere il loro posto nel movimento reale che mondialmente si organizza e lotta per abolire lo stato di cose presente e costruire una nuova società.
Link al video dell’intervento di FP a Parigi:
https://www.periscope.tv/PRCF_/1ZkKzWELZZRGv