Ieri in Piazza della Scala a Milano, su invito degli scioperanti, abbiamo preso la parola per portare il nostro saluto agli scioperanti, il nostro sostegno alla lotta e per chiamare all’unità contro la repressione, per resistere e riprendere ad avanzare. L’attacco feroce contro il diritto di sciopero che si è scatenato dopo la riuscita delle agitazioni di ieri rafforza il significato delle nostre parole e il senso del nostro impegno unitario.