Una delegazione di Fronte Popolare ha preso parte ieri all’importante iniziativa organizzata dal comitato Alpi Libere e dalla Biblioteca Popolare Rebeldies (CN).
La manifestazione, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone, ha attraversato le vie di una città completamente blindata e sottoposta ad un serrato controllo poliziesco.
Il corteo ha sfidato la solita retorica istituzionale che vede il 25 aprile, data simbolo della Liberazione e della Resistenza, come un evento caratterizzato, non più da un sentito e reale sentimento antifascista, ma come una ricorrenza in cui il comune e le sue istituzioni vogliono mettere il cappello e instaurare una posizione di dominio istituzionale e politica.
La manifestazione odierna si è caratterizzata in maniera diversa rispetto alla classica fiaccolata, indetta ed organizzata dal comune, tenutasi qualche giorno prima, con una sincera e partecipata mobilitazione delle più svariate forze antifasciste della città e non solo.
I manifestanti hanno ribadito senza censura alcuna la ferma opposizione a un governo sempre più virante a destra e alle sue politiche reazionarie e repressive, fronteggiando con fierezza l’enorme dispositivo securitario mobilitato dal comune.
La città di Cuneo ha assistito ieri ad una vera manifestazione di carattere antifascista e popolare, lontana dalla solita retorica che sempre più si tenta d’imporre per occultare il profondo valore di trasformazione sociale del 25 Aprile.
Nel corso della manifestazione hanno avuto modo di prendere la parola tutti coloro che, in qualche modo e in qualche misura, la repressione la vivono quotidianamente.
La mobilitazione non termina certo con il corteo tenutosi ieri per le vie della città. Al contrario, è stata ribadita la volontà di continuare l’attività politica attraverso una serie di iniziative in cui si stabiliranno i cardini della prosecuzione delle attività all’interno del contesto cittadino.
La nostra organizzazione, con la sua delegazione cuneese, continuerà ad inserirsi e a collaborare con gli organizzatori per portare all’interno della città un progetto politico serio, lontano dalla solita imposizione istituzionalista che di solito viene imposta.
CUNEO ANTIFASCISTA!