Si è svolto sabato lo scorso 23 febbraio a Torino, dalle 14,30 alle 16,30, in via Verdi 14, sotto la sede cittadina della RAI, un presidio organizzato da Fronte Popolare Torino. La manifestazione, convocata nell’ambito dell’iniziativa internazionale “No war on Venezuela”, aveva lo scopo di protestare contro il tentato golpe orchestrato dagli USA e dai loro alleati in Venezuela, contro le minacce di aggressione militare da parte dell’amministrazione Trump e di esprimere solidarietà internazionalista al popolo venezuelano, al presidente Maduro, al governo del Partito Socialista Unito del Venezuela e alla rivoluzione chavista.

Al presidio hanno partecipato decine di militanti di Fronte Popolare, Rifondazione comunista e Potere al Popolo, nonché attivisti dell’associazione migrante panafricana Mandé e comuni cittadini. Si è trattato di un’occasione per manifestare la chiara posizione di molti cittadini italiani, nonostante l’atteggiamento ambiguo del governo italiano, succube del diktat UE, rispetto all’usurpatore Guaidó, autodichiaratosi presidente in modo illegale e criminale, invocando l’intervento armato degli USA nel proprio stesso paese.

I partecipanti al presidio hanno esposto ai passanti le ragioni del popolo venezuelano e della rivoluzione chavista e hanno lanciato l’iniziativa di un coordinamento cittadino sulla crisi venezuelana, aperto a tutte le sinistre anti-capitaliste e anti-imperialiste.