Assistiamo con sgomento e preoccupazione, in queste settimane, al susseguirsi di iniziative repressive contro gli attivisti antirazzisti che negli Stati Uniti hanno animato le mobilitazioni degli ultimi mesi del movimento Black Lives Matter.
Il regime classista statunitense e l’amministrazione ultrareazionaria di Donald Trump stanno profondendo ogni sforzo per soffocare con la violenza e l’intimidazione l’ondata di protesta seguita all’omicidio di George Floyd.
In questo contesto si collocano gli arresti di Russell Ruch, Lillian House, Joel Northam ed Eliza Lucero, attivisti del Partito per il Socialismo e la Liberazione (PSL) a Denver (Colorado). Incarcerati per essere stati tra gli organizzatori di importanti iniziative di lotta del movimento antirazzista, rischiano ora di essere condannati a pesanti pene detentive sulla base di accuse false e pretestuose.
Alle compagne e ai compagni arrestati e al loro Partito, il PSL, cui Fronte Popolare è unito da un forte legame internazionalista, esprimiamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno attivo.
Non un passo indietro di fronte alla repressione e alla reazione!