Pubblichiamo a seguire il saluto inviatoci dalle compagne e dai compagni del Workers Party of Britain, un partito cui ci unisce un ormai lungo cammino comune. Ringraziamo il WPB per la partecipazione al nostro Congresso, certi che la nostra solidarietà non farà che rafforzarsi.
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Trasmettiamo la nostra piena solidarietà alle vostre importanti discussioni.
Gli Stati Uniti hanno dichiarato da tempo guerra alla Cina. Il film di John Pilger “The Coming War on China” merita di essere visto.
Ora la riunione del G7 ha unito i 7 dietro questa politica e l’Unione Europea si sta unendo alla battaglia.
I progressisti di tutto il mondo dovranno avere chiaro che la Cina non è il loro nemico e qualsiasi guerra alla Cina deve essere contrastata. Gli Stati Uniti con i loro tirapiedi, l’UE e la NATO, sono il paese più violento della terra culturalmente e militarmente e dovrebbero essere soggetti a critiche e boicottaggi crescenti in tutto il mondo.
Il modo migliore per prevenire la guerra, come sappiamo dalla storia, è che ogni classe lavoratrice prenda il controllo democratico sulla propria nazione e sviluppi politiche estere basate sul rispetto della cooperazione pacifica e sul rispetto reciproco.
La nostra ultima dichiarazione di partito s’intitola “Britain, Our Nation” e speriamo che la leggerete dal nostro sito web. Cerca di ristabilire l’importanza della comprensione comunista della questione nazionale.
Un grande passo avanti nella lotta mondiale è stato fatto quando la classe operaia britannica ha votato per lasciare l’Unione Europea. Il capitale globale ha condotto una forte campagna contro questa decisione. Alla decisione sono seguiti altri quattro anni di lotta intensa contro i tentativi di colpo di stato e i trucchi parlamentari e legali per rovesciare il voto del popolo.
l popolo ha tenuto duro e ora sta cominciando ad assumersi la responsabilità di ricostruire un paese indipendente. Noi sosteniamo una nuova organizzazione, tra le tante, chiamata rebuildbritain.org.uk. Abbiamo già incontrato le comunità di pescatori e i lavoratori manifatturieri per concentrarci su questi due elementi dell’indipendenza.
La Gran Bretagna è politicamente più rossa e ambientalmente più verde fuori dall’UE.
I nostri scienziati hanno giocato un ruolo di primo piano nello sviluppo dei vaccini Covid e i nostri lavoratori del servizio sanitario nazionale hanno fatto in modo che gran parte della popolazione sia completamente vaccinata.
I nostri maggiori ambientalisti hanno individuato le cause delle pandemie e dei nuovi virus nella distruzione dell’ambiente e della fauna selvatica. I comunisti non hanno mai visto la natura come separata dall’uomo. Siamo parte della natura, dobbiamo averne cura e il movimento socialista deve fare di più in questo senso. Stiamo sostenendo il lavoro per una rivoluzione industriale verde in Gran Bretagna. Questo è ovviamente osteggiato dal capitale e potenzialmente stiamo per assistere a un ulteriore declino della nostra industria siderurgica di base.
Molti datori di lavoro hanno cercato di sfruttare la pandemia. Alcune lotte in alcuni posti di lavoro sono state estremamente feroci e ci sono stati molti scioperi e altre forme di lotta in molti settori. Molti di questi hanno avuto grande successo e, nonostante le intimidazioni e le solite tattiche anti-sindacali, numerosi gruppi di lavoratori hanno avuto la meglio. Questo ha portato a un certo aumento delle iscrizioni ai sindacati e a un senso di maggiore ottimismo nella solidarietà collettiva. Tuttavia, c’è molto da fare per sindacalizzare i 26 milioni di lavoratori non iscritti ai sindacati.
Una lotta lunga 47 anni per scagionare i lavoratori edili imprigionati negli anni ’70 per aver portato avanti una legittima lotta di classe è stata recentemente vinta in tribunale. La battaglia per la giustizia per tutti coloro che sono morti nell’incendio della torre Grenfell quattro anni fa continua, così come la campagna per un’inchiesta completa sulla brutalità e la violenza contro i minatori nella battaglia di Orgreave.
Stiamo anche lavorando per mantenere viva la storia della classe operaia nei programmi educativi dei sindacati e in altri programmi.
I nostri tre maggiori sindacati stanno avendo elezioni per la leadership. UNISON e GMB hanno eletto nuovi leader e Unite, il sindacato generale più ampiamente militante, proclamerà un nuovo leader il 23 agosto. Lo Stato sta lavorando duramente per far eleggere il suo candidato leader.
Alcuni servizi e alcune parti della rete ferroviaria sono stati tolti dalle mani della privatizzazione fallita in cui erano stati messi e riportati nel settore pubblico. Il governo capitalista non potrà tornare facilmente all’approccio slash and burn del neoliberismo.
L’opposizione del Partito Laburista in Parlamento è crollata ed è inefficace ed è probabile che in termini elettorali i conservatori manterranno il loro sostegno anche alle prossime elezioni. È costituzionalmente impossibile rimuoverli dalla carica per quattro anni, a meno che non decidano di andarsene loro stessi.
Come tutti i nostri compagni nel mondo, accogliamo con favore la resilienza di Cuba, Bolivia, Venezuela e ora, speriamo, del Perù.
Versiamo anche lacrime e condanniamo il genocidio di Israele contro i palestinesi e quello della Turchia contro i curdi e tutte le forze di opposizione.
Vi auguriamo ogni successo nella nostra lotta comune e condivisa per una nuova Umanità.