Pubblichiamo a seguire la traduzione del resoconto dell’assemblea pubblicato sul sito ufficiale del Ministero del Potere Popolare per le Relazioni Estere della Repubblica Bolivariana del Venezuela (link alla pagina del Ministero in spagnolo) e, insieme, il riassunto video realizzato dai compagni de La Città Futura.
Italia, 28 giugno 2017 (MPPRE).- L’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica Italiana ha partecipato al dibattito coordinato dalle organizzazioni: La Città Futura, giornale digitale comunista, Fronte Popolare e Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, tenutosi nella città di Roma, in Italia. L’evento aveva come titolo: “Yo estoy con la Revolución – comprendere l’attacco al Venezuela bolivariano” e si è svolto il 27 giugno di quest’anno nei pressi del quartiere di San Giovanni della città eterna.
L’attività ha visto una nutrita partecipazione di giovani, studenti, giornalisti e pubblico interessato a conoscere la realtà della situazione politica del nostro paese. Tra i relatori si sono distinti la rappresentante del giornale digitale La Città Futura, la riconosciuta giornalista del quotidiano Il Manifesto e direttrice dell’edizione italiana di Le Monde Diplomatique Geraldina Colotti, Selena Di Francescantonio (Fronte Popolare) e la Seconda Segretaria della Missione venezuelana, Maylyn López.
La rappresentante di Fronte Popolare ha letto una Risoluzione di appoggio alla Rivoluzione Bolivariana realizzata in occasione del Primo Congresso del movimento, nella quale si sottoliea l’importanza del: “legato strategico del Comandante Chávez per tutti i rivoluzionari e i sinceri democratici del mondo, portato avanti con coerenza dal governo del presidente Nicolás Maduro e minacciato oggi dal terrorismo fascista e dall’aggressione orchestrata dall’imperialismo atlantico e dagli Stati Uniti d’America”.
“Di fronte al piano di aggressione che mina le fondamenta dell’economia venezuelana, l’unica soluzione è l’approfondimento in senso socialista del processo rivoluzionario, con il passaggio a nuovi e più avanzati equilibri capaci di garantire lo sviluppo di una economia differenziata e solida”.
La rappresentante della missione diplomatica venezuelana, da parte sua, ha sottolineato come i mezzi di comunicazione manipolino e silenzino la verità degli avvenimenti nazionali, facendo passare come vere notizie che non corrispondono alla verità e possono essere facilmente mentite. In questo senso si è proiettato del materiale audiovisivo che ha evidenziato il feroce attacco mediatico di cui è vittima il governo del presidente Nicolás Maduro e il processo sociale venezuelano.
L’attività ha avuto la finalità di far sapere ai giovani e al pubblico in generale perché è necessario essere oggi a fianco della Rivoluzione Bolivariana guidata dal presidente Nicolás Maduro, successore del Comandante Chávez, enfatizzando come “tutti i comunisti e tutte le forze progressiste che vogliono opporsi alla barbarie capitalista si pongano al fianco di tutti i popoli oppressi del pianeta, al fianco di tutti i processi di costruzione di alternative al pensiero unico dominante e al sistema di sfruttamento degli esseri umani e del loro lavoro”, come sottolineato dalla diplomatica Maylyn López.
L’evento si è concluso con le parole di Di Francescantonio, che ha affermato una volta di più che “l’America latina, e in particolare la Repubblica Bolivariana del Venezuela, rappresentano un importante faro di speranza cui è diretta la solidarietà internazionalista di tutti coloro che credono che un altro mondo è possibile”.