Nella giornata di ieri, sabato 26 settembre, si è tenuta la prima assemblea plenaria delle iscritte e degli iscritti della sezione di Milano di Fronte Popolare, la prima dalla fine della quarantena.
Nel corso dell’assemblea si è proceduto all’elezione del nuovo segretario della sezione in sostituzione di Giancarlo Broglia, che ha guidato l’organizzazione milanese sin dalla fondazione, nel settembre 2015. Il compagno Broglia (46 anni), cui va il nostro ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto in questi anni, rimarrà nel direttivo e si occuperà dello sviluppo della presenza di FP nel sud Milano.
Il nuovo segretario di Fronte Popolare Milano, ratificato dall’assemblea, è Giovanni Ordanini, 24 anni. Il compagno Ordanini ha cominciato la sua militanza nei Giovani Comunisti di Milano ed è stato tra i fondatori di Fronte Popolare. Attivo e riconosciuto nel movimento studentesco del capoluogo lombardo, ha fatto a lungo parte del direttivo milanese della nostra organizzazione, occupandosi anche di scuola e università su incarico degli organismi centrali.
L’assemblea ha approvato inoltre la sostituzione di Alfredo Comito, che esce dal direttivo per occuparsi a tempo pieno della nostra comunicazione, con Roberto Di Libero, 35 anni, anche lui proveniente dall’esperienza dei GC di Milano e attivista della prima ora di Fronte Popolare.
Confermati infine come componenti del direttivo i compagni Francesco Delledonne (29 anni) e Andrea Inglese (31 anni), cui si affianca Paola Picozzi (22 anni) in qualità di tesoriera.
Nella sua nuova composizione, il direttivo della sezione di Milano rappresenta una squadra giovane (età media 33 anni), dinamica ma di grande esperienza, cui vanno i migliori auguri di buon lavoro di tutto il nostro collettivo militante.
All’avvio di una profonda discussione sulla visione del mondo, gli obiettivi e l’identità della nostra organizzazione nell’attuale fase storica, destinata a rinnovare in profondità il profilo politico di Fronte Popolare rafforzandone al contempo le salde radici teoriche e culturali, la sezione milanese può dunque contare su un entusiasmo mai venuto meno dal primo giorno di attività e sulle sue energie migliori.