Pubblichiamo a seguire il messaggio fraterno trasmesso al nostro Secondo Congresso dal Partito Comunista Italiano, cui siamo uniti da un anno dalla Piattaforma 30 luglio.
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Care compagne e cari compagni,
con la presente, come Partito Comunista Italiano, rivolgendovi innanzitutto un caloroso saluto, desideriamo sottolineare che è con grande attenzione ed interesse che abbiamo seguito lo sviluppo del vostro percorso congressuale e ci accingiamo alle sue conclusioni.
Abbiamo alle spalle un importante lavoro comune.
Sulla base dell’analisi dei processi che attengono alla fase, oltremodo complessa, problematica, aperta a molteplici sbocchi, entro la quale si è chiamati ad operare, ci siamo infatti fortemente impegnati al fine di promuovere, a partire dalla massima unità tra le forze comuniste, un’opposizione di classe la più ampia ed unitaria possibile.
Un’opposizione che ponendo al centro della propria azione la questione della pace, della lotta all’imperialismo ed al neo colonialismo, dell’uscita dell’Italia dalla NATO e dall’Unione Europea, dell’affermazione della Carta Costituzionale, si faccia promotrice di un ampio ciclo di lotte volto a cambiare i rapporti di forza in essere.
Un’opposizione che si proponga come alternativa credibile agli occhi del blocco sociale assunto a riferimento, a partire dal mondo del lavoro, la cui condizione è progressivamente precipitata, e che non ha trovato, né può trovare, adeguata risposta ai propri bisogni nelle politiche assunte e/o prospettate dalle forze politiche in campo, che anche attraverso il consenso dato al governo Draghi confermano la propria subalternità alle élite finanziarie ed economiche, italiane ed europee, che continuano a dettare l’agenda.
Riteniamo si possa affermare che in questi due anni di lavoro congiunto alcuni risultati significativi in tale direzione sono stati ottenuti, ma non vi è dubbio che è davvero tanto quello che resta da fare.
Crediamo che il rapporto tra il Partito Comunista Italiano e Fronte Popolare, consolidandosi, abbia evidenziato sempre più una cultura politica omogenea, e ci sentiamo pertanto spinti a promuovere e qualificare l’azione comune ad ogni livello, ad una relazione ancor più stringente.
Siamo e restiamo convinti che il Partito Comunista Italiano e Fronte Popolare possano dare un significativo contributo a chi, facendo riferimento alla cultura marxista, al suo sviluppo, è chiamato a misurarsi con le sfide di inedita portata che investono il pianeta, a ricercare un’alternativa di sistema, ad affermare una moderna società socialista entro l’orizzonte ideale rappresentato dal comunismo.
Care compagne e cari compagni del Fronte Popolare, nel confermarvi tutta la nostra stima e la nostra amicizia, augurandovi buon lavoro, vi inviamo un fraterno saluto.