La sera dello scorso 29 giugno, Piazza Unità d’Italia a Cernusco sul Naviglio (MI) è stata nuovamente animata dallo spirito popolare e partigiano di Martesana Libera, coordinamento di diverse realtà territoriali della Martesana di cui la cellula Fronte Popolare Est – Martesana è partecipe dalla sua nascita.
Durante l’iniziativa è stato presentato l’ultimo volume scritto dal giornalista di Repubblica Paolo Berizzi, unico caso europeo di giornalista sotto scorta per minacce da parte del neofascismo. “L’educazione di un fascista” (Feltrinelli, 2020) è lo spaccato della realtà del neofascismo italiano oggi, che ben si lega a quello che CasaPound sta tentando di fare da qualche anno in Martesana e nello specifico a Cernusco. L’apertura nel 2018 della sede di Pivert, negozio di abbigliamento “identitario”, l’apertura nel novembre 2020 della libreria Altaforte, le manifestazioni e le presentazioni di volumi che esaltano il fascismo storico e il terrorismo nero, sono tutte pratiche che CasaPound porta avanti da anni per infiltrarsi nei territori.
Martesana Libera rinasce con la manifestazione del 5 dicembre, dove centinaia di antifascisti/e hanno sfilato a Cernusco per ricordare che la Martesana ripudia il fascismo; continua il suo lavoro lanciando una petizione che ha raccolto in breve tempo 18.500 firme; organizza un 24 aprile “partigiano e solidale” sempre a Cernusco, raccogliendo in piazza centinaia di persone, tra cui molti cittadini comuni. Con l’iniziativa di ieri abbiamo voluto chiedere a un esperto di neofascismo italiano ed europeo di parlarci delle tecniche di egemonia di questi gruppi, delle loro modalità di preparazione e finanziamento, dei loro legami con il mondo del crimine organizzato.
Martesana Libera e Fronte Popolare continueranno il loro impegno fin quando la libreria Altaforte sarà chiusa!