Comunicato dell’associazione studentesca Démos
Pochi giorni fa la mensa dell’Università degli Studi di Milano ha cambiato appalto e i lavoratori e le lavoratrici si sono trovati subito a dover cambiare datore di lavoro, con solo due giorni di preavviso. Nel frattempo, la vecchia gestione, cambiata dalla Statale, ha lasciato i lavoratori senza gli stipendi degli ultimi due mesi, senza quattordicesima e ferie pagate e senza sapere quando verranno retribuiti. La nuova ditta sta subito cercando di mettere i piedi in testa ai lavoratori e alle lavoratrici con casi di mobbing, minacce e continue ronde della dirigenza in mensa durante l’orario di lavoro.
Noi studenti dobbiamo porci con forza accanto a chi lavora da anni in mensa, contro le intimidazioni e per le giuste retribuzioni di lavoro, per avere un servizio mensa adeguato alle alte rette universitarie che paghiamo, libero da appalti privati, gestito da Università e studenti.
NO AI RICATTI E ALLE MINACCE, VOGLIAMO MENSA PUBBLICA E GIUSTE RETRIBUZIONI DA PARTE DELLA GSI!