Primo incontro unitario PCI-FP-LCF: dichiarazione congiunta

Pubblichiamo a seguire il testo della dichiarazione congiunta redatta da Partito Comunista Italiano, Fronte Popolare e La Città Futura a seguito del primo incontro unitario, svoltosi a Bologna il 30 luglio scorso.

In data odierna, a Bologna, in relazione all’appello per l’unità comunista entro un fronte della sinistra di classe (Link appello PCI Link risposta FP), posto nei giorni scorsi all’attenzione generale, si è svolto il preannunciato incontro tra  il Partito Comunista Italiano, Fronte PopolareLa Città Futura.

Al termine di tale incontro, sottolineando l’ampia convergenza circa l’analisi dei processi che hanno determinato la fase, oltremodo complessa, problematica, aperta a molteplici sbocchi, entro la quale si è chiamati ad operare, i soggetti politici intervenuti hanno ribadito il proprio impegno ad operare congiuntamente al fine di promuovere, a partire dall’obiettivo dell’unità delle forze comuniste, ancorata ad una cultura politica affine, un’opposizione di classe la più ampia ed unitaria possibile.

Un’opposizione che ponga al centro le questioni della pace e del disarmo, dell’uscita dell’Italia dalla NATO e della chiusura delle basi di guerra presenti sul nostro territorio, della lotta all’imperialismo e al neocolonialismo, dell’uscita da questa Unione Europea per costruire relazioni nuove di solidarietà e cooperazione paritarie tra le nazioni i popoli, della lotta senza quartiere contro ogni forma di razzismo e xenofobia e della piena liberazione della donna. Un’opposizione che proponga e sostenga lo sviluppo di forme consiliari di partecipazione diretta delle lavoratrici e dei lavoratori a partire dai luoghi di lavoro e dai quartieri. Un’opposizione che lotti per la creazione di nuovi e forti strumenti d’intervento pubblico nell’economia, che ne affermino la subordinazione all’utilità sociale e rendano possibile la riconversione ambientale del nostro apparato produttivo e la difesa dell’ambiente e del territorio come elementi imprescindibili di un progetto rivoluzionario di trasformazione sociale. Un’opposizione che, ispirandosi ai principi e allo spirito della Carta Costituzionale, si faccia promotrice di un ampio ciclo di lotte volto a cambiare i rapporti di forza, e si proponga come alternativa credibile agli occhi del blocco sociale assunto a riferimento, a partire dal mondo del lavoro, la cui condizione è progressivamente precipitata, e che non ha trovato, né può trovare, adeguata risposta ai propri bisogni nelle politiche assunte e/o prospettate dalle forze politiche in campo.

A tal fine il Partito Comunista Italiano, Fronte Popolare e La Città Futura si sentono impegnati, a partire da una relazione sempre più stretta tra loro, a promuovere ogni utile iniziativa volta ad allargare il più possibile l’unità comunista, il fronte della sinistra di classe, rimarcando il carattere aperto, inclusivo di tale processo. 

È tempo di ricostruzione, è tempo di unità!

Bologna, 30 Luglio 2019

 

 

 

Partito Comunista Italiano, Fronte Popolare, La Città Futura

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