Gli affitti per gli studenti a Milano sono troppo alti? “Che mangino le brioches” risponde il Sindaco Sala

Pochi giorni fa l’UDU – Unione degli Universitari, sindacato studentesco con il quale Fronte Popolare intrattiene ottime relazioni e lavoro comune a Milano da molti anni, ha presentato nella sede dell’Università degli Studi di Milano il Rapporto sulla residenzialità studentesca, un documento che analizza la situazione nella quale gli studenti universitari lombardi si trovano ormai da molti anni. Il rapporto spiega i gravi disagi che gli studenti devono sostenere se vogliono sperare di studiare a Milano, tra affitti troppo alti e sottoposti a una continua speculazione, studentati perennemente insufficienti e trasporti regionali per i pendolari e i fuorisede onerosi. Una situazione giustamente bollata come «emergenziale».

A qualche giorno di distanza il Sindaco di Milano Beppe Sala risponde al documento presentato dai rappresentanti degli studenti, indicando che «al netto dei costi di costruzione [degli studentati privati] i prezzi sono ancora difficili, ma è l’unica via». Questa la risposta del Sindaco della città più cara d’Italia, dove i prezzi per una singola stanza sono in media di 550 € a persona, come indicato da un precedente studio dell’UDU di Milano.

L’UDU non si è fatta attendere e ha subito risposto alle parole del Sindaco, con un comunicato stampa, dove dichiara con forza che «pensiamo che chi governa una città non possa alzare le mani di fronte alla speculazione edilizia, in centro come in periferia, ed allo strozzinaggio studentesco. L’alternativa esiste, ed è un investimento serio nelle strutture pubbliche di diritto allo studio, con la costituzione di un ente cittadino e la gestione diretta delle strutture abitative». Il comunicato si chiude con una domanda al Sindaco: «Noi non abbiamo 1000 euro al mese per una singola, signor Sindaco: il posto letto ce lo offrirà lei?»

L’UDU ha mostrato ancora una volta la strada di come si lotta coerentemente per il diritto allo studio e per il diritto alla casa: studiare i dati e presentare progetti concreti, abbattendo il sottile muro di omertà che copre Milano, dove appena si propone di aumentare il numero di residenze per studenti con prezzi calmierati, subito il Sindaco e la giunta PD rispondono sostenendo i privati e loro profitti usurai.

Fronte Popolare sostiene la lotta degli studenti e delle studentesse per il diritto allo studio, che sia sempre più gratuito e accessibile a chiunque.

Lascia un commento